domenica 31 agosto 2008

Roster completo


Con l’arrivo di Dickens (notare le braccina) e Draper, il mercato è concluso. In generale direi che la squadra non è malaccio, rispetto a quanto potessi immaginare, almeno per quanto riguarda il quintetto. La panchina invece mi spaventa parecchio. Vediamo in breve il roster, consci che ci attende un anno di tribolazioni, che firmerei per una salvezza all’ultima giornata. E sperando soprattutto che Maione li paghi, sti ragazzi.


In regia, dunque, c’è Dontaye Draper. Non lo conosco, ha fatto buone cose in un college non certo celebre, poi è finito in Australia dove è stato il sesto uomo dell’anno. Da noi avrà molte più responsabilità. Piccolino, sembra la nostra versione di Morris Finley, magari più rimbalzista. Lui dice di essere un buon difensore, lo speriamo tutti. Ad affiancarlo nel reparto guardie sarà Nikagbatse: non sono un suo grande fan, ma ha voglia di riscatto, è atletico, difende duro e può mettere qualche piazzato. A cambiare i due sarà Mike Nardi, reduce da un’annata in chiaroscuro a Montecatini. A Villanova il ragazzo mi piacque parecchio, ma ho letto che nello scorso anno è stato un po’ arruffone. Comunque è adatto al gioco rapido che sembra utilizzeremo, e tra l’altro completa un reparto pieno di giocatori in grado di farsi valere anche a rimbalzo.


Il nostro 3 è un mio pallino, Gary Forbes. Impressionante primo passo, gran realizzatore. La speranza è che capisca subito il gioco europeo e che continui a buttarsi dentro, a prendere rimbalzi e a migliorare da fuori. L’altra ala sarà appunto Kaniel Dickens, che invece è un pallino della mia ragazza (eggià!). Mano morbida, buona propensione a rimbalzo, testa un po’ disabilitata. Ma può essere una bestia e potrebbe anche fare il 5 in un quintetto rapidissimo. A cambiare Forbes (e forse in alcuni momenti anche Dickens) sarà Sotirios Gioulekas, greco di buona esperienza proveniente dalla LegaDue con una discreta mano ma con scarsa propensione a rimbalzo. Cambio del 4 sarà Thomas Viglianco, italoamericano che sembra dotata di un buon tiro da fuori (ma carente negli altri aspetti del gioco, a quanto pare).


Infine, i pivot. Eddy Fobbs viene dalla Turchia, lo descrivono come un giocatore attento ai rimbalzi. Dalle cifre è un ottimo stoppatore. Toccherà a Draper recapitargli palloni comodi da schiacciare nel canestro. Max Monti (sob…) completa il roster.

venerdì 8 agosto 2008

Bocce, anzi palle, ferme


Basketblog va in vacanza (meritata) per una ventina di giorni. Come annunciato, niente copertura olimpica. Anzi, se qualcuno poi me le racconta mi fa una cortesia. A sentirci a settembre, e grazie dell’attenzione dimostrata in questi primi mesi di vita.

giovedì 7 agosto 2008

Questo è buono!



Leviamoci il dente. Non è un gran tiratore da 3, o perlomeno è un tiratore da fuori discontinuo. Ma è uno slasher fenomenale, batte l’uomo con facilità, andrà in lunetta sei/sette volte a partita e darà una grande mano a rimbalzo. Ama andare a sinistra e concludere con qualche cambio di direzione prima di arrivare al ferro, non tralasciando l’arresto e tiro o lo scarico. Gran bella presa. Ne avevo già parlato qui. video 1 e 2.

martedì 5 agosto 2008

Olimpiadi (sob)


Quest’anno difficilmente vedrò le Olimpiadi. Domenica parto per una settimana in Abruzzo. Dubito che mamma Rai faccia vedere tanto basket, e non potendo sfruttare la potenza dello streaming mi dovrò arrangiare. Al mio ritorno mi dirigerò verso la Corsica, e ciao ciao Olimpiadi. Peccato (oddio, per fortuna… vado in vacanza) perché il torneo olimpico di quest’anno rischia di essere davvero interessante già dai gironi, visto che 3 squadroni (Usa, Spagna e Grecia) sono finiti nello stesso girone e anche gli ottavi vedranno subito scontri interessantissimi. Ma vediamo un po’ nel dettaglio.


GIRONE A: Argentina, Australia, Croazia, Iran, Lituania, Russia. Dunque, iniziamo dai campioni, che probabilmente non sono più quelli del 2004 ma restano una squadra ostica da battere in gara singola. Tutto dipende dal El Contusiòn, al secolo Manu Ginobili. Se il signorino sta bene con questa caviglia che gli crea problemi da un po’, allora non ci sono problemi e l’obiettivo è il podio. Se invece la caviglia brucia, il roster manca della profondità (soprattutto nel settore lunghi) delle ultime edizioni della Selecciòn. E allora si potrebbe anche non arrivare primi nel girone e beccare la terza dell’altro gironcino. Sarebbe da evitare. La Russia è campione europeo in carica dopo una splendida finale, è una squadra tosta ma per competere con l’Argentina o gli Stati Uniti (giusto per dirne due tra le favorite) avrebbe bisogno di una bocca da fuoco più costante di JR Holden, russo "per meriti sportivi". La Lituania è la vecchia volpe di queste competizioni: livello altissimo e probabilmente ultima chiamata per il gruppo storico (Jasikevicius, Kaukenas, Siskauskas). Se sono in giornata possono battere chiunque, ma difensivamente restano sempre anni dietro ad altre grandi realtà. Croazia e Australia dovrebbero giocarsi l’ultimo posto a disposizione per il passaggio del turno: vedo favoriti gli europei e la loro linea verde, ma rischiano di soffrire nel confronto diretto le due torri Andersen e Bogut. Ultimo l’Iran del quale però ho letto belle cose. Faranno esperienza.


GIRONE B: Angola, Cina, Germania, Grecia, Spagna, Usa. Gli States non possono permettersi più figuracce, dopo i passi falsi ad Atene e ai mondiali, dove subirono una lezione di gioco dalla Grecia. Temo sia l’anno buono per loro, Bryant  (al quale perdoneranno sicuramente le molteplici infrazioni di passi) e Redd sono giocatori perfetti per il basket Fiba, e Carmelo Anthony con la sua atipicità può essere molto fastidioso, avendo tranquillamente la stazza per fare il 4, ma essendo molto più rapido e abile nel mettere palla a terra. Nello stesso girone, la Spagna è sicuramente la concorrente più accreditata, con il roster più completo del torneo per talento e mix tra esperienza e gioventù. Faccio affidamento su di loro per non far vincere gli yankees. Secondo me però hanno più chances di batterli nel girone, sempre se scoprono le loro carte, che in un’eventuale gara secca. La Grecia è un osso duro, con la sua difesa terribile e l’intelligenza di Diamantidis e Papaloukas. Guai a sottovalutarli. L’ultimo posto se lo giocano Cina e Germania, e se sulla carta non ci dovrebbe essere paragone, nonostante i tedeschi non siano una squadra di fenomeni (con un’eccezione e mezza), non so quanto l’organizzazione sarebbe felice di una repentina eliminazione di Yao e soci. A buon intenditor… Chiude la solita Angola, veterana dell’ultimo posto nella competizione.


Qui trovate i roster, se vi interessano. Buone Olimpiadi a tutti!

sabato 2 agosto 2008

Eddy


Il primo visto americano se ne va con Eddy Fobbs. Due metri e undici, discreti risultati in un college di infima categoria, ha vagato un po’ per il mondo prima di approdare in Turchia. Nell’ultimo anno 12+8, e se confermasse queste cifre da noi sarebbe un ottimo risultato. Ora bisogna assolutamente trovare un playmaker in grado di dargli quelle 3/4 palle da schiacciare nel canestro. Due sono i nomi che ho in mente. Uno, a quanto pare preso in considerazione dalla stessa società è già sfumato, e giocherà presto l’Eurolega. L’altro lo trovate in un vecchio elenco che ho scritto per questo blog… Fobbs non lo conosco, a quanto pare è un discreto rimbalzista e al college si è segnalato come ottimo stoppatore. Per il budget che ci ritroviamo, non mi aspettavo molto di meglio. Speriamo bene, e ora mancano 3 americani. Saranno decisivi.