Eravamo in tanti ieri. Più di quanti potessi augurarmi. E quando il capitano, Simone Gatti, ha messo la tripla del 3-0, il palazzetto è esploso, gli ultras hanno lanciato la carta in campo, ed è stato come se anni di tristezze, delusioni e illusioni fossero state spazzate via. Maione, Papalia, Cirillo. Farse e fallimenti, tutte cancellate da una palla che entrava nella retina.
Non è stata una gara semplice, ma non si poteva perdere.
E si è chiusa come si è aperta, con Simone a colpire da fuori e il PalaBarbuto ad esultare. E noi più di tutti, perché mesi di lavoro si erano concretizzati ed ora eravamo là, sopraffatti dalla fatica e dalla tensione, a vedere quella palla schiaffeggiare la retina.
(foto di Pier #31) |
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