martedì 6 aprile 2010

In un mondo perfetto...


In un mondo ideale forse questo tiro, scagliato a fil di sirena e terminato beffardamente sul ferro, sarebbe entrato, e la piccola Butler avrebbe vinto, contro ogni aspettativa, il titolo Ncaa. Poiché questo non è il mondo ideale, ma resta comunque il migliore che abbiamo a portata di mano, consoliamoci nel riguardare mentalmente la bella cavalcata dei Bulldogs, compreso il tiro da centrocampo di Hayward.
Vince Duke, l'unica delle grandi che non era caduta anzitempo, e probabilmente l'unica squadra che in questo Torneo non aveva mai mostrato segni di cedimento. Merito di un tabellone sostanzialmente generoso, vero, ma abbiamo visto in queste settimane come ogni gara nascondesse parecchie insidie. Vero, Kansas?
Vince Duke, dicevamo, e lo fa con merito. Squadra di college se ce n'è una, senza grandi prospetti Nba ma frutto di programmazione, fatica e tante ginocchia piegate in difesa. I Blue Devils non mi son simpatici, ma onore a loro e onore a coach K.

E adesso subentrerà il dispiacere per dover rimanere tanti mesi senza il college basket.

2 commenti:

Mike_Bibby ha detto...

Io invece ho sempre preferito la squadra di Coach K a North Carolina, quindi non posso lamentarmi. Certo, la vittoria della "cenerentola" sarebbe stata un'altra cosa, ma tant'è.
E comunque finisce il college basket, ok, ma tra poco iniziano i playoffs NBA...

drunkside ha detto...

Sì per carità, non ci possiamo lamentare.
Ma la follia marzolina per me ha sempre un fascino particolare...